Il primo giorno di dieta

Alimentazione.

Mai come adesso  si sente parlare di alimentazione, dieta e dimagrimento… in questa piccola storia vi racconterò in modo ironico il primo giorno di dieta di C.D.

 

Giorno di dieta numero 1.

Mi sono svegliata davvero felice. Stamattina mi aspettava un buon latte e caffè con 40 g di cereali rigorosamente integrali.

Come tutte le mattine ho scelto la tazza più bella e colorata e ci ho versato il latte.

Stavolta ho (dovuto) quantificare il latte ed ho scoperto, che una tazza può contenere ben 250 ml di bevanda O.o.

Dopo la triste scoperta sono passata ai cereali: li ho inseriti in un bicchiere di plastica ed ho scoperto, a malincuore, che 40 g sono circa un terzo della quantità che di solito ingerivo.

Terminata la colazione mi sono sentita stranamente sazia.

Mi sono diretta al lavoro, dopo di che, si stava avvicinando l’ora dello spuntino accompagnato da un leggero brontolio e ad aspettarmi c’era il mio snack da circa 100 kcal, 20 g di noci.

La soddisfazione era molto alta e il brontolio stava lentamente sparendo.

 

Altre due ore sono passate, fino a che, è arrivata (finalmente) l’ora del pranzo! Felice ho riscaldato il pollo avanzato dalla sera prima, ho tagliato i pomodori, i cetrioli, lavo la lattuga e ho condito il tutto con 3 cucchiaini di olio, nel prendere il pane ho scoperto (amareggiata) che 50 g di pane è un piccolo pezzettino e che se il pane avesse avuto più mollica sarebbe stato ancor meno.

 

Mi sono alzata da tavola con una gran fame, sono tornata a lavoro, ma continuamente controllavo l’orologio aspettando con ansia l’ora dello spuntino.

 

Ma poi l’ora dello spuntino a che ora è??? Così ho deciso di fare lo spuntino alle 15 e 45, due mandarini e (perché no!) 5 g di cioccolata fondente all’arancia.

 

Ho deciso che la sera stessa sarei andata ad una lezione di Gag in palestra e, visto che il brontolio era tornato a farmi compagnia, ho raddoppiato lo spuntino in vista dell’allenamento: 20 g di pane con un cucchiaino di olio, il brontolio mi ha tormentata per circa 30 minuti.

 

Essendo il primo giorno di dieta, la credenza necessitava di essere riempita di cibo (sano) e così mi sono recata al supermercato dove ho acquistato degli arachidi non salati, ma visto che il brontolio allo stomaco era ancora presente, ho deciso di mangiare qualche (circa 10) nocciolina.

Da qualche tempo al supermercato Carrefour c’è il banchetto del sushi. Dove puntualmente ti viene offerto un appetitoso roll.

Proprio così! tu sei a dieta e al supermercato dispensano sushi gratis!!! Che amarezza! Ho resistito.

Comprato il salmone affumicato, le zucchine, la pasta mi sono diretta, nuovamente felice, verso casa per preparare la cena: un bel piatto di pasta preceduto da una porzione di verdure miste crude.

Et voilà! Si va a dormire abbastanza soddisfatti del primo giorno sapendo che ogni giorno andrà meglio, è solo questione di abitudine.

 

E devo confessarvi una cosa, pensare a se stessi è molto più gratificante di come lo immaginavo,

 

a domani.

 

C.D.